È meglio organizzarsi un viaggio fai da te oppure affidarsi ad un esperto?
Si può vivere un’esperienza di viaggio più bella (risparmiando soldi) prenotando tutto da soli oppure le agenzie di viaggio riescono ad offrirti qualcosa in più (risparmiando tempo)?
Dipende!
Ci sono aspetti positivi e negativi per entrambe le soluzioni.
In questo articolo vediamo:
- perché piacciono i viaggi fai da te;
- alcuni miti da sfatare legati a vecchie concezioni delle agenzie di viaggio;
- perché a volte in agenzia non trovi quello che cerchi;
- i vantaggi del farsi organizzare un viaggio da un esperto.
Viaggi fai da te: perché ci piacciono
Chi è abituato ad organizzarsi tutti i viaggi per conto proprio, lo fa principalmente per questi 4 motivi:
- non vuole subire imposizioni di itinerari e vuole scegliere personalmente i posti dove dormire, gli orari dei voli, cosa vedere, senza che sia qualcun altro a decidere;
- vuole risparmiare soldi;
- si diverte a fare ricerche e impara molte cose mentre studia una nuova destinazione;
- sente aumentare l’autostima e prova soddisfazione nel cavarsela da solo.
Ti ci ritrovi?
Tra l’altro l’idea di costruire il proprio viaggio su misura con un occhio al portafoglio e maggiore consapevolezza di ciò che si andrà a vedere rientra perfettamente nelle tendenze per i viaggi 2021 di cui ti avevo parlato nel bilancio di fine anno.
Devo dirti però che tutto questo è basato su una concezione un po’ superata delle agenzie di viaggio o comunque un po’ limitata. Anche io, prima di diventare consulente di viaggi, utilizzavo le agenzie unicamente per raccogliere i cataloghi ed eventualmente dare un’occhiata alle offerte in vetrina.
Una parte di me pensava che non ci fosse molto altro “dietro” e un’altra parte era un po’ bloccata, perché credevo che approfondire con l’agente di viaggi significasse poi vincolarmi all’acquisto, come quando entri in un negozio e vuoi solo guardare ma la commessa di turno ti chiede come può aiutarti… e segue ogni tuo movimento.
Adesso che lo faccio per lavoro, mi arrabbio quando le persone mi chiedono solamente delle proposte (come i vecchi cataloghi cartacei) o delle offerte. Mi stupisce pensare che non sappiano che posso costruire tutto su misura per loro.
Ma è normale! Ero anch’io così e finché le agenzie e i consulenti non verranno considerati diversamente, questo non cambierà.
Ora so che tocca a me spiegarlo ai miei clienti e non a loro saperlo!
Ecco anche il perché di questo Blog…
Ma torniamo ai pro dei viaggi fai da te. Sì, perché i motivi sopra elencati sono esattamente i pro, cioè i vantaggi dell’organizzare un viaggio in autonomia.
Quello che forse non sai, però, è che si può ottenere lo stesso risultato anche in agenzia.
Non sempre, ma spesso.
A volte migliore!
Alcuni miti da sfatare
1) In agenzia non si vendono solo villaggi
Ovviamente devi scegliere l’agenzia giusta ed il professionista preparato, questo è scontato.
Ma poi chiedi e vai oltre i cataloghi, non avere il mio stesso pregiudizio di quando ancora non facevo questo lavoro!
Tutto ciò che è esperienza di viaggio, la puoi trovare anche in agenzia, anche se non è scritta nel catalogo.
Inoltre non esistono solamente i Tour Operator dai cataloghi patinati e i fornitori più conosciuti. Gli operatori professionisti si possono rivolgere direttamente anche alle piccole agenzie locali e soprattutto sanno quali sono affidabili e quali no.
2) Non sempre in agenzia costa di più
A parità di servizi non sempre i viaggi fai da te sono più economici.
È ovvio che se mi chiedi un solo volo e la compagnia aerea applica a me lo stesso prezzo che si trova sul loro sito, io dovrò chiederti una fee di emissione per ripagare il mio lavoro (ed è per questo che non vendo mai un solo volo, i miei clienti lo sanno…).
Nella maggior parte dei casi, però, i fornitori ci riservano una commissione già inclusa nel prezzo di vendita, che quindi sarà lo stesso che trovi da solo. Inoltre, come operatori del settore, abbiamo spesso dei prezzi netti più bassi e riusciamo a costruire una proposta con diversi vantaggi competitivi.
Ripeto: a parità di servizi!
Attenzione infatti quando confronti tra loro dei preventivi o delle quote singole che hai trovato da solo online. Dietro un pacchetto organizzato ci sono anche l’assistenza, le garanzie di riprotezione, le assicurazioni, ecc…
Inoltre alcuni servizi (hotel, fornitori o altro) non li offriamo, proprio perché non garantiscono uno standard minimo qualitativo che il viaggio organizzato in modo professionale richiede.
3) Puoi creare il viaggio come vuoi e contribuire attivamente alla sua costruzione
Se vuoi scegliere tutto tu, benissimo!
L’itinerario lo creiamo insieme.
Se ti piace studiare una destinazione, ben venga!
In realtà nessuno dovrebbe affrontare un viaggio senza farlo.
Il primo passo in ogni caso, quando decidi di intraprendere un viaggio, è proprio quello di informarti sulla destinazione che ti interessa visitare. Affidarsi ad un’agenzia o ad un esperto non significa tralasciare questo passaggio.
Può anche capitare, infatti, che dopo giorni e giorni di lettura e visione di materiali di vario tipo, si decida che quella non è la destinazione che era sembrata inizialmente. È spesso consigliato, per questo motivo, non prenotare il volo prima ancora di aver preso informazioni su tutto il resto.
Questa è una fase molto importante del tuo viaggio.
Soprattutto perché al giorno d’oggi non ci si può permettere di “sbagliare” meta, visto che le occasioni per viaggiare non sono molte nell’arco dell’anno.
E come ti spiego spesso, a volte non è così semplice capire in poco tempo una destinazione, perché ci sono fattori che non sai neanche di dover valutare se non sei un addetto ai lavori.
Leggi la mia storia per scoprire come anch’io -da viaggiatrice fai da te- ho dovuto accettare di “non sapere”.
Grazie al lavoro di squadra esperto+viaggiatore, è possibile costruire interamente il viaggio su misura, in modo personalizzato e soprattutto con la tua partecipazione attiva, perché i contatti sono continui e costanti.
Ogni fase della pianificazione viene condivisa e definita insieme.
4) Puoi vivere avventure e perderti anche se tutto è ben organizzato
Se vuoi cavartela da solo e tornare dal tuo viaggio raccontando di essere riuscito a superare delle difficoltà senza l’aiuto di nessuno, d’accordo!
Attenzione però che il tempo al giorno d’oggi è un lusso e dover risolvere piccole beghe organizzative mentre si è in viaggio ruba ore preziose alla tua vacanza.
Alcuni possono considerarle avventure che fanno parte del viaggio stesso, ma io credo che sia possibile vivere esperienze avventurose anche se tutto è ben organizzato… anzi, in quel modo diamo più spazio alle improvvisazioni, perché non dobbiamo preoccuparci degli aspetti pratici ma possiamo dedicare tutto il tempo libero a vivere pienamente ogni minuto… ed eventualmente anche a perderci!
Perché a volte in agenzia non trovi il viaggio che cerchi, al prezzo che vuoi tu
Come già detto, le agenzie e i consulenti organizzano viaggi per lavoro.
È la loro professione. Ed in quanto tale deve essere svolta con degli standard qualitativi minimi che possano garantire la soddisfazione del cliente.
Non possiamo permetterci di rischiare lamentele o situazioni non sicure, perché la notte vogliamo dormire tranquilli!
Se navigando online hai trovato qualche sistemazione particolarmente economica, potrebbe succedere che in agenzia questa non ti venga proposta, perché non garantita o sicura. Se vuoi visitare un Paese con auto a noleggio, ma non è consigliabile o economicamente vantaggioso rispetto ad altre soluzioni, ovviamente l’esperto ti suggerirà di cambiare modalità.
In altri casi invece non c’è convenienza commerciale nel proporre determinate strutture.
Per questo motivo o per altre ragioni, può capitare che alcune località non offrano servizi vendibili da un professionista. Se a livello turistico locale, infatti, una certa zona non è adeguatamente servita, anche gli operatori non investono e quindi non troverai offerte.
Insomma, il mondo del turismo è molto più complesso di quanto non sembri e ci sono tanti aspetti nascosti dietro alle scelte di programmazione e definizione di cosa proporre sul mercato.
Ecco perché a volte il fai da te è l’unica soluzione disponibile, però ricordati che -come abbiamo visto- dietro c’è sempre un motivo e può essere il caso di fare qualche valutazione in più.
Pro dei viaggi organizzati da un esperto
Ed eccoci ai 4 principali vantaggi dell’affidarsi ad un consulente rispetto all’organizzazione fai da te:
- Risparmio di tempo (e spesso anche di soldi)
- Garanzia nella scelta dei fornitori (sopravvissuti alla pandemia)
- Maggiori tutele e sicurezza
- Conoscenze aggiornate ed esperienza diretta
La pandemia del 2020 ha messo completamente in discussione il mondo dei viaggi. Molte conseguenze dobbiamo ancora vederle. Quando si potrà di nuovo viaggiare all’estero, probabilmente ci saranno nuove regole e tutto sarà diverso.
Abbiamo più bisogno di sentirci sicuri e tutelati.
Ancora di più vorremo sapere con chi abbiamo a che fare, se stiamo prenotando un viaggio dall’altra parte del mondo o semplicemente in un luogo che non abbiamo mai visitato.
Noi addetti ai lavori viviamo ogni minuto di ogni giorno immersi in questo mondo, lo respiriamo quotidianamente e siamo aggiornati sugli operatori ancora affidabili.
Il viaggio che ci chiedi lo abbiamo già organizzato per altri clienti o per noi stessi. Sappiamo cosa può succedere e cosa dobbiamo valutare per indirizzarti al meglio. Ti facciamo risparmiare tempo, ma soprattutto mettiamo a disposizione il nostro sapere.
La condivisione di ciò che ho imparato in più di 10 anni di questo lavoro è proprio lo scopo del mio blog.
E durante la mia consulenza saprò dirti subito se una certa destinazione fa per te oppure se un’altra è più adatta alle tue esigenze.
Conclusioni
Se sei un viaggiatore fai da te, credo di averti chiarito alcuni dubbi e dinamiche che spesso si nascondono dietro alle vetrine delle agenzie di viaggio.
L’organizzazione dei viaggi è complessa e per questo esiste una professione (anche se spesso sottovalutata).
A volte valuterai ancora che fare tutto da solo sarà più conveniente o più divertente, ma almeno sarai più consapevole di alcuni pregiudizi.
E se questo articolo ti ha convinto ancora di più di restare fedele ai viaggi fai da te, comincia da qui il tuo percorso verso il prossimo viaggio, con i 3 step per scegliere dove andare in vacanza.
Raccontami nei commenti la tua esperienza!